Torna a settembre nel quartiere di Borgo del Ponte con la collaborazione degli stessi abitanti e il sostegno del progetto regionale ToscanaInContemporanea2016 e del Comune di Massa il festival di teatro, danza e arte Cantieri Aperti ideato dalla Compagnia Teatrale Semi Cattivi.
Il festival avrà luogo nei giorni 1, 2, 3, 4 e 10, 11 settembre, si svolge nelle piazze e beneficia degli spazi privati prestati spontaneamente dai cittadini (appartamenti, terrazzi, cortili, condomini, laboratori artigianali), i quali condividono, con gli artisti e con il pubblico, l’intimità delle loro case, la quotidianità, la memoria delle cantine, stringendo una relazione esclusiva con l’artista ed un legame indissolubile con l’opera d’arte, dando vita all’idea originale della “città cantiere”.
Il Festival prevede una residenza d’artista della durata di una settimana (29 agosto – 3 settembre), durante la quale un artista under 35, selezionato e seguito da un curatore, entrerà in contatto con gli abitanti e i luoghi del borgo per produrre un’opera o un progetto d’opera in dialogo col quartiere. L’opera verrà presentata il giorno 3 settembre alle ore 18.
Per questa terza edizione del Festival l’artista in residenza sarà Gaetano Cunsolo. La residenza sarà a cura di Pietro Gaglianò. Per tutto il periodo del Festival il quartiere si trasformerà in un’opera visitabile. Un’installazione dei Semi Cattivi (una serie di poesie scritte su lenzuola e appese alle finestre degli appartamenti) condurrà i cittadini in un percorso attraverso i vicoli del quartiere. I visitatori troveranno fondi, cantine e giardini occupati da opere di artisti  e artisti “al lavoro” sulle proprie produzioni. Queste attività rientrano nella voce indicata  come “Quartiere Rizomatico” e saranno ospitate in spazi contrassegnati all’esterno dal logo CA/16.
Partecipano a “Quartiere Rizomatico”: Vito Tongiani, Ivan Theimer, Giovanni Da Monreale, Giorgio Giuseppini, Simone Ramagini, Chicco Chiari, Mina Bhr, Giuseppe Pizzimenti, Fabio Maestrelli, Floriane Pouillot, Lorenzo Rappelli, Serena Stefanini.
L’avvio del Festival è per giovedì 1 settembre alle 17 con apertura al pubblico dell’incontro laboratoriale VIRUS – ALL dei Kinkaleri. Il laboratorio si svilupperà lungo le piazze del quartiere. Dall 18 alle 20 c’è  “Quartiere Rizomatico”
Venerdì 2 settembre : ore 17 –  Pietro Gaglianò presenta in piazza il libro “Memento” avviando una conversazione sull’arte contemporanea con gli abitanti del quartiere.
Ore 19 – EVERYONE GETS LIGHTER – ALL! performance dei Kinkaleri in piazzetta Porta Genova.
Ore 18 – 20 “Quartiere Rizomatico”
Sabato 3 settembre: ore 18 restituzione di fine residenza d’artista a cura di Pietro Gaglianò
Ore 21 –  “Penelope: una storia di quartiere” a cura di semi cattivi installazione e performance con Marion D’Amburgo in p.za Araglio.
Ore 22 –  performance musicale in p.za Araglio.
Domenica 4 settembre: ore 18–20 “Quartiere Rizomatico” con performance “Le leggende di casa nostra. Storie di streghi, draghi e monti” con Stefano e Nicola Sciarpa, Mariluna Bartolo. in p.za Ospedaletto.
Ore 19.00 “Quartiere Rizomatico” con presentazione del libro “La terra bianca” di Giulio Milani con reading musicale a cura di Marco Barani e voce di Matteo Ciucci, in p.za Ospedaletto.
Sabato 10 settembre ore 17:30 Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards – INVITO AL CANTO – Seminario libero di canto. Pza dell’Araglio.
Domenica 11 settembre ore 18:30 Open Program del Workcenter of Jerzy Grotowski and Thomas Richards – INVITO AL CANTO – Incontro cantato. P.za dell’Araglio.
Ore 21 chiusura festival nel giardino di Luca e Marco con cena in piedi aperta a residenti, artisti e spettatori.
Laboratori e performance libere e gratuite .

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